Il genere Ficus comprende circa 600 specie: quelle più adatte alla coltivazione bonsai sono F. formosanum (nella foto) e F. retusa. Il primo ha foglie piccole, ovate, lucide, coriacee, persistenti. La fioritura è poco significativa; può seguire la formazione dei frutti, della grossezza di una noce ma simili nella forma a fichi. Tollera bene l’aria secca e calda presente nelle abitazioni.
Consigli di coltivazione
Vive all’esterno tra maggio e settembre, comunque con temperature superiori ai 10 °C, sotto i quali va ritirato in una stanza riscaldata. Si annaffia solo quando il terriccio è perfettamente asciutto, ma è necessario vaporizzare ogni giorno, durante la bella stagione, il fogliame. Il substrato migliore è costituito da 80% akadama e 20% terriccio.
Da non dimenticare
Il rinvaso si effettua ogni 2 anni in primavera. Le potature possono essere drastiche sui rami di medio-piccole dimensioni, a seguito delle quali viene emessa un’abbondante ramificazione. La pinzatura va praticata per tutto l’anno, perché il ficus ha la tendenza a crescere di continuo; tuttavia, negli esemplari giovani rallenta molto la crescita, riducendo il processo di ramificazione. È preferibile non utilizzare il filo di ferro, bensì i pesi e i tiranti per modellare i rami.